Il TAR del Lazio decide i ricorsi
contro i tagli nella scuola

 ScuolaOggi 18.2.2011

Si è svolta ieri al TAR del Lazio l’udienza per la discussione dei ricorsi contro i tagli alla spesa per la scuola ed in particolare agli organici.

Peraltro ulteriori pesanti tagli sono previsti anche per il prossimo anno scolastico.

Nel corso della discussione è stato possibile rilevare che gli stessi giudici del TAR sembravano convinti delle illegittimità degli atti della Gelmini (e Tremonti), anche se hanno manifestato qualche dubbio sull’attualità dell’interesse processuale;la documentazione prodotta e le argomentazioni difensive avrebbero dovuto dissipare tali dubbi. Fra un paio di mesi si conoscerà l’esito.

Il Tavolo peraltro,nella convinzione che le iniziative legali possono avere masggiore efficacia se sono inserite in una più ampia mobilitazione politica, più volte aveva sollecitato la contestazione di tutti gli atti conseguenti ai tagli agli organici e l’impegno degli Enti Locali e soprattutto delle Regioni; al ricorso hanno aderito le Province di Bologna, Cosenza, Perugia, Pistoia e Vibo Valentia ed i Comuni di Fiesole, Imola e del Circondario sell’Empolese-Val d’Elsa E gli altri Comuni e Province che pure hanno protestato contro i tagli?

Ma soprattutto è stata gravissima l’assenza delle Regioni di centro-sinistra che, nonostante siano state snobbate dalla Gelmini che non ha nemmeno acquisito il parere della Conferenza Unificata, per legge obbligatorio e nonostante siano state ripetutamente sollecitate, hanno risposto con un silenzio tanto assordante quanto grave.

Ovviamente ognuno dovrà assumersi le piena responsabilità di ciò che ha fatto e di ciò che, pur dovendo fare e pur sollecitato, non ha fatto.