Il tribunale di Trieste conferma
il diritto alla progressione di carriera dei precari

da Tuttoscuola, 8.2.2011

Un’altra sentenza a favore della carriera dei docenti precari va ad aggiungersi a quelle degli ultimi mesi, emesse da diversi giudici del lavoro presso vari tribunali civili italiani. Ne dą notizia sul proprio sito la Gilda (www.gildains.it).

L’ultima sentenza in ordine di tempo č quella del tribunale civile di Trieste (n. 503/2010 depositata in cancelleria il 27 dicembre scorso).

In sostanza la sentenza, appellandosi alla direttiva europea 1999/70 CE, ha riconosciuto ai docenti ricorrenti il diritto di avere riconosciuti gli scatti di anzianitą maturati in condizione di contratto a tempo determinato.

Oltre al riconoscimento del diritto agli scatti, il tribunale ha sentenziato che i docenti, una volta assunti nei ruoli dello Stato, avranno diritto all’intera anzianitą maturata (una formula che potrebbe far pensare anche alla totale valutazione economica del servizio pre-ruolo per il quale, a dire il vero, attualmente i docenti di ruolo, hanno valutati 4 anni per intero e due terzi degli anni rimanenti).

La sentenza conclude affermando che la direttiva europea “ha prevalenza sul diritto nazionale contrattuale difforme che per questo motivo deve essere disapplicato in modo da conformare il diritto interno a quello comunitario”.

La sentenza di Trieste, se interamente applicata a tutto il personale, potrebbe costare molto cara al ministero con pesanti contraccolpi alle esauste casse dell’amministrazione.