Lo denuncia l'Anffas

600 euro per ricorrere
contro i tagli al sostegno

da Tuttoscuola, 21.12.2011

Il presidente nazionale dell’Anffas (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), Roberto Speziale, denuncia l’insorgere di un nuovo ostacolo per l'istruzione degli alunni disabili: una circolare dello scorso 18 Ottobre (emessa dal Segretariato Generale della Giustizia Amministrativa) che richiede un versamento di 600 euro (contributo unificato) per ricorrere all'autorità giudiziaria amministrativa in caso di illegittima e insufficiente assegnazione di docenza di sostegno per gli alunni con disabilità.

Speziale chiede un intervento istituzionale che rimuova questo onere “ingiustificato e inaccettabile”, dato che “fino a oggi questo tipo di procedimento era esente dal contributo unificato, poichè concernente i minori e la tutela della prole”.

La proposta dell’Anffas è ,“se proprio risulti indispensabile un pagamento, far effettuare il versamento di un contributo unificato pari a 37,00, coś come previsto per alcune ipotesi di controversie in materia di previdenza e assistenza obbligatoria”.