PREVIDENZA
Pensioni, contributivo per tutti
rialzo dell'età e stretta sull'anzianità
Tutte le novità previste dalla manovra in
materia pensionistica.
Penalizzazione per chi esce "in anticipo". Via le finestre mobili
la Repubblica,
4.12.2011
MILANO - Estensione del metodo contributivo a tutti
i lavoratori, aumento anticipato dell'età di vecchiaia per le donne
del settore privato, abolizione delle finestre mobili (e
assorbimento di questi periodi nell'età effettiva di pensionamento),
stretta sull'anzianità e aumento delle aliquote per i lavoratori
autonomi: sono le principali misure previste per la riforma della
previdenza prevista dalla manovra correttiva.
Finestra mobile assorbita nell'età effettiva.
Scompare il meccanismo della "decorrenza" di 12 mesi per i
dipendenti e 18 per gli autonomi" previsto dalla manovra 2010 a
partire dal 2011 che allungava di fatto i tempi per l'accesso al
pensionamento. Il periodo sarà assorbito nei requisiti che per la
vecchiaia degli uomini dipendenti saranno dall'anno prossimo pari a
66 anni (65 anni attuali più 12 mesi di finestra). I lavoratori
autonomi andranno in pensione dal 2012 a 66 anni e sei mesi. Le
lavoratrici autonome a 63 anni e sei mesi.
Donne in pensione di vecchiaia a 62 anni.
Si accelera sull'aumento dell'età di vecchiaia delle donne
dipendenti del settore privato. Dal 2012 andranno in pensione a 62
anni, mentre entro il 2018 saranno a quota 66 come gli uomini e le
donne del settore pubblico (a 66 anni già dal 2012). Lo scalino tra
2011 e 2012 sarà quindi di fatto di un anno, dato che quest'anno le
donne dipendenti del settore privato uscivano a 60 anni più 12 mesi
di finestra mobile (quindi a 61).
Stretta sull'anzianità.
Si potrà andare in pensione in anticipo rispetto all'età di
vecchiaia solo se sarà stata maturata un'anzianità contributiva di
42 anni e un mese per chi li matura nel 2012, 42 anni e due mesi per
chi li matura nel 2013 e 42 anni e 3 mesi per chi li matura nel
2014.
Per chi esce in pensione anticipata prima dei 63 anni di età dal
2012 avrà una penalizzazione sulla quota liquidata con il
retributivo del 3% per ogni anno di anticipo nell'accesso al
pensionamento prima dei 63 anni di età.
Aumentano le aliquote per gli autonomi.
Il ministro del Welfare, Elsa Fornero, ha parlato di un aumento
delle aliquote contributive degli autonomi (adesso al 20-21% per i
commercianti e gli artigiani a fronte del 33% dei dipendenti):
potrebbero crescere di due punti percentuali.
Fascia flessibile per pensionamento.
Per le donne prevista una fascia flessibile per il pensionamento tra
i 63 e i 70 anni mentre per gli uomini sarà tra i 66 e i 70. Ci
saranno vantaggi per chi esce più tardi e penalizzazioni per chi
esce dal lavoro prima.
Stop alla rivalutazione delle pensioni.
Le pensioni in essere saranno congelate per il 2012 rispetto
all'inflazione. Saranno escluse dal blocco solo quelle fino a 935
euro al mese, che avranno la rivalutazione piena.
Contributo di solidarietà.
"Abbiamo chiesto un contributo di solidarietà alle pensioni più
ricche e avvantaggiate", ha detto il ministro Fornero nella
conferenza stampa dopo il varo della manovra.