Il calo di gradimento del Governo
trascina in giù la Gelmini

da Tuttoscuola, 18.4.2011

Il consueto sondaggio mensile che Repubblica conduce con l’apporto di Ipr Marketing sugli indici di gradimento del Governo riserva per il mese aprile, come era prevedibile, un calo complessivo dei consensi verso l’Esecutivo.

Il calo di gradimento tocca in particolare i ministri più esposti nelle vicende nazionali e internazionale di queste settimane (guerra in Libia, migrazione, sbarchi, riforme del sistema giudiziario), mentre lascia quasi indenni i ministri di secondo piano.

Maroni (Interni) perde ben 6 punti nell’indice di gradimento, La Russa (Difesa) ne perde 5 e Frattini (Esteri) 4.

Anche Bossi (Riforma federale), per tanti mesi stabile nei sondaggi, perde di colpo 3 punti.

Il ministro Gelmini viene coinvolta in questa crisi di gradimento dell’Esecutivo e scende di due punti, attestandosi a 28, un livello ben lontano da quei 40 punti che aveva ottenuto nel gennaio 2010 e dai quali, salvo un ritorno nel settembre scorso, era scesa inesorabilmente perdendo punti di mese in mese fino al livello attuale.

La Gelmini fa comunque molto meglio della collega Brambilla (Turismo) sceso ulteriormente nel gradimento e attesta, ora, a quota 18.

Resistono a maggiori livelli di gradimento le altre donne-ministro: Carfagna (Pari opportunità) conferma i 47 punti che aveva nei mesi scorsi, altrettanto Meloni (Politiche giovanili) a 36 e Prestigiacomo (Ambiente) a 34.