La Francia taglierà 1500 classi
alle scuole elementari

 da Tuttoscuola, 27.4.2011

Il governo francese taglierà 1500 classi delle elementari e la materna per il prossimo anno scolastico. Lo ha confermato oggi il ministro della Pubblica Istruzione, Luc Chatel, dopo che i sindacati avevano denunciato i tagli nei giorni scorsi parlando di "rottura senza precedenti". Secondo il sindacato SNUipp, i tagli riguardano per i due terzi le elementari e per un terzo la materna.

E' la prima volta in diversi anni che il saldo fra la chiusura e l'apertura di nuove classi si presenta come negativo: l'anno scorso il saldo era stato positivo, con 373 classi in più. Il taglio delle classi ha messo in allarme diversi gruppi di genitori. Secondo il segretario dello SNUipp, Sebastien Sihr, "vi sono già state azioni di protesta in 60 dipartimenti". Fra queste, scrive le Monde, si registrano "il sequestro simbolico" di un preside nel Lot-et-Garonne, la "notte delle scuole a Montpellier e occupazioni di scuole nel dipartimento della Mosella. Non solo si protesta per le classi che saranno più numerose, ma anche per la possibile chiusura di piccole scuole nei villaggi rurali".

Chatel non ha contestato l'aumento degli allievi per classe, tanto più che quest'anno vi saranno 4900 bambini in più alle elementari rispetto all'anno scorso. Tuttavia ha sottolineato che le classi saranno sempre meno numerose rispetto agli anni Novanta. La riduzione delle classi si accompagna al taglio degli insegnanti, già previsto dal bilancio 2011, con 8.967 posti in meno nelle scuole pubbliche.

La situazione è tesa anche nella scuole medie e superiori, dove con il nuovo anno scolastico è previsto il taglio di 7.033 insegnanti. In totale, sommando materne, elementari e superiori, all'inizio del prossimo anno scolastico in Francia potrebbero esserci dunque 16.000 insegnanti in meno, portando il numero di tagli dal 2007 a 66.000.