Precari stabilizzati, Claudio Tucci Il Sole 24 Ore, 5.8.2011 Assunti tutti entro il 1° settembre. Ma con uno stipendio "congelato" per qualche anno e una perdita secca che, secondo le prime stime, può arrivare a 4mila euro. È quanto prevede il nuovo contratto nazionale di lavoro per assumere a tempo indeterminato nelle scuole 30.300 docenti e 36mila Ata precari, firmato ieri all'Aran da Cisl, Uil, Snals e Gilda.
La Cgil per ora ha scelto di sospendere la firma, contraria, ha
spiegato il segretario generale Domenico Pantaleo, alle
penalizzazioni in busta paga contenute nell'accordo che "allungano"
in modo strutturale il primo "gradone" stipendiale (che nella scuola
consente la progressione economica per anzianità), portandolo da 0-2
anni a 0-8 anni. Con quali effetti? Che per esempio un docente
precario neo assunto con 5 anni di pre-ruolo, col vecchio gradone,
sarebbe scattato di fascia l'anno successivo (è previsto un anno di
prova). Come cambiano gli scaloni di anzianità degli insegnanti precari
Ovviamente, se il neo assunto vanta un'anzianità di pre-ruolo di 10 o più anni non perderà nulla, considerato che la nuova assunzione avverrà direttamente al gradone successivo. Stesso discorso vale per gli Ata, che, sempre nell'ipotesi di neo assunti con 5 anni di anzianità pre-ruolo, perderanno da 1.254,07 euro (se collaboratore scolastico) a 1.612,95 euro (se assistenti amministrativi e tecnici). Se infine Dsga (vale a dire, Direttori dei servizi generali e amministrativi), 2.784,64 euro. «Si tratta di un sacrificio limitato. Ma in cambio abbiamo ottenuto per tante persone la stabilità del posto di lavoro in un momento di crisi», ha sottolineato il numero uno della Uil Scuola, Massimo Di Menna. D'accordo il leader della Cisl Scuola, Francesco Scrima: «La penalizzazione in busta paga opera fino al prossimo rinnovo contrattuale. In più: la stragrande maggioranza dei precari neo assunti ha molta anzianità di servizio e quindi non subirà alcun pregiudizio economico». Ma come avverranno ora le assunzioni? Secondo le prime anticipazioni, tutte utilizzando le nuove graduatorie. Tranne 10mila professori assunti in base a quelle non aggiornate (2010-2011). Per la ripartizione regionale e per ordini di scuola bisognerà attendere ancora qualche giorno. Una buona notizia arriva invece sul fronte assunzioni per il 2012 e 2013. Viale Trastevere punterebbe a stabilizzare (in base al turn over), 22mila docenti e 7mila Ata precari per ciascuno dei due anni. Ma servirà l'ok del Tesoro. |