Gelmini, stiamo lavorando
al "liceo sportivo"

La proposta di Manuela di Centa convince il ministro dell'Istruzione

 La Stampa, 11.11.2010

ROMA
Inserire l’indirizzo sportivo all’interno della riforma scolastica, collocandolo nel quadro dei licei. La proposta è di Manuela di Centa, campionessa di sci e ora deputata del Pdl e sulla quale il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Mariastella Gelmini sta lavorando.

«È un progetto - ha spiegato il ministro - che ci è stato proposto e sollecitato da Manuela Di Centa - che ritiene che l’offerta formativa debba essere arricchita anche da una proposta legata ai licei ad indirizzo sportivo». A riguardo, ha aggiunto a margine della conferenza, «stiamo ragionando con la direzione degli ordinamenti. È un’iniziativa che ci convince, che ci piace e che vorremmo portare avanti. Credo che l’elaborazione del progetto sarà pronta entro quest’anno e si potrà partire forse a settembre».

Inizialmente, ha aggiunto Manuela Di Centa a margine della conferenza, saranno previste «100 classi in 40 licei, divise equamente per regione, legate alla cultura sportiva del territorio e alle infrastrutture presenti». Il liceo sportivo, «come il liceo coreutico si rivolgerà alle eccellenze, prevedrà un monte ore settimanale di 27/30 ore e vedrà la partecipazione del Coni, con personale tecnico e insegnanti».

Si tratta di un «passo storico» per la scuola italiana: «lo sport verrà visto come uno strumento di lavoro. Non sarà un liceo di serie b». Chi frequenterà questo liceo, ha concluso la deputata del Pdl ed ex campionessa sugli sci, «non farà solo sport», ma ne studierà anche la teoria: «Le materie insegnante saranno declinate allo sport: si studieranno ad esempio storia dello sport e diritto dello sport per formare dirigenti sportivi, persone preparate nella gestione degli eventi e persone pronte per ambiti lavorativi nuovi».