Riforma delle superiori: da Tuttoscuola, 10.11.2010 Diversi istituti scolastici superiori si stanno ponendo in questi giorni la domanda se, nelle prime classi, talune nuove discipline debbano avere la valutazione sia dello scritto sia dell’orale e, inoltre, se talune altre discipline accorpate debbano avere valutazioni distinte. In proposito, il MIUR ha diramato un’ampia nota di chiarimento (n. 3320 del 9 novembre 2010), anticipata sul sito dello Snals (www.snals.it) nella quale si individuano le varie situazioni di modifica introdotta dalla riforma delle superiori nelle discipline di studio precisando innanzi tutto che quanto sostanzialmente previsto nei vecchi ordinamenti vale anche per le classi riformate. Ad esempio, se Lingua e letteratura italiana aveva un voto per lo scritto e uno per l’orale nel vecchio liceo classico, continua a mantenere la doppia valutazione, anche se il nome della disciplina è formalmente modificato. Se le materie risultano accorpate (es. Storia e Geografia) dovrà essere attribuito un voto unico. Se gli insegnamenti previsti nei percorsi del nuovo ordinamento non appaiano immediatamente riconducili a quelli attivati nei vecchi percorsi, le istituzioni scolastiche potranno decidere in autonomia se assegnare uno o due voti. In ogni modo, la situazione per quest’anno non potrà che essere provvisoria, in attesa che il regolamento sulla valutazione (DPR 122/2009) venga opportunamente integrato. |