Scuola

Ragazzina violentata a scuola a Salò,
Gelmini: episodio inaudito

Avviene in un istituto delle medie durante la lezione

  ApCOM, 29.3.2010

Milano, 29 mar. (Apcom) - Il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, definisce "di una gravità inaudita e inaccettabile" l'episodio di violenza sessuale avvenuto in una scuola media di Salò, nel bresciano, ai danni di una studentessa. "Bisogna verificare subito le responsabilità e andare a fondo", afferma la Gelmini, sottolineando che "il ministero è pronto a prendere i dovuti provvedimenti", se i fatti saranno accertati. Gelmini ha telefonato al direttore dell'ufficio scolastico regionale della Lombardia per acquisire "maggiori informazioni" sui fatti, accaduti lo scorso febbraio e denunciato più tardi dai genitori della vittima.. Due minorenni di 14 e 15 anni sono finiti in manette per violenza sessuale di gruppo ai danni di una bambina di 12 anni durante le ore di lezione. I due inoltre sono accusati di atti osceni in luogo pubblico. Secondo quanto riferito dai carabinieri di Salo, che stanno indagando sulla vicenda, anche un terzo ragazzo che avrebbe preso parte alla violenza: è minore di 14 anni.

L'episodio sarebbe accaduto durante il normale orario di lezioni a insaputa del professore che in quel momento stava interrogando. I tre ragazzi, con la complicità di altri 12 compagni di classe, si sarebbero denudati davanti alla bambina per costringerla a un rapporto orale. Rapporto, che stando a quanto riferito dai genitori della vittima, non sarebbe stato consumato. Dalle indagini condotte dai carabinieri i tre sarebbero protagonisti anche di episodi di bullismo che spesso sfociavano in furto dei soldi e dei cellulari dei compagni di classe. Per quanto riguarda invece il professore, che dice di non essersi accorto di nulla, gli investigatori hanno informato l'autorità giudiziaria ordinaria affinché valuti l'opportunità di un provvedimento.