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Per sindacato presidi "Corte appello Ancona evitato posizione predominio ds sui prof" ApCOM, 4.3.2010 Roma, 4 mar. (Apcom) - Trapela soddisfazione tra i sindacati dei docenti per il provvedimento con cui la Corte di appello di Ancona ha respinto il ricorso avanzato dall'Associazione nazionale presidi in merito alla partecipazione delle liste dell'organizzazione sindacale che tutela i capi d'istituto alle elezioni per le Rsu: secondo Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli Insegnanti, "se la sentenza della Corte di appello fosse stata di segno opposto, si sarebbe configurata una posizione di predominio dei dirigenti scolastici rispetto ai docenti". La sentenza di secondo grado conferma quella emanata nel 2006 dal Tribunale del Lavoro che aveva già stabilito l'inammissibilità delle liste dell'Anp, che tutela tutte le 'alte professionalità della scuola', alla competizione elettorale per la scelta delle rappresentanze sindacali d'istituto. "Le motivazioni con cui la Corte di Appello ha respinto il ricorso presentato dall'Anp - ha sottolineato oggi il leader della Gilda - sono pienamente in linea con quanto abbiamo sempre sostenuto: il sindacato dei dirigenti scolastici, godendo di una capacità contrattuale autonoma distinta da quella delle altre categorie di lavoratori della scuola, non può presentarsi alle elezioni delle Rsu insieme con le rappresentanze sindacali degli altri dipendenti". Ora l'attenzione si sposta alla prossima tornata di elezioni, che si svolgeranno, in base a quanto disposto dal decreto Brunetta di riordino della pa, entro il prossimo mese di novembre: "ci auguriamo - ha concluso Di Meglio - che questo importante precedente contribuisca a uno svolgimento più sereno delle prossimi elezioni Rsu". |