Vecchie e nuove classi di concorso a confronto
con la riforma. Ancora dubbi al Ministero

  da Orizzonte scuola 19.3.2010

Lalla - Dalla riunione al Ministero sulla definizione degli organici per la scuola secondaria superiore per l'a.s. 2010/11 è emerso che non è ancora pronta la circolare che definirà le discipline o le classi di concorso che dovranno essere tagliate nelle seconde, terze e quarte dei tecnici e dei professionali; attesa per la prossima riunione del 31 marzo. Analizziamo quali sono finora i punti fermi e quali i punti ancora controversi, considerato che le modifiche riguardanti alcune classi di concorso avranno validità solo per il 2010/11 e solo per le classi prime. Proponiamo anche un documento della Gilda di Cuneo con le prime indicazioni sulle future aggregazioni di classi di concorso.

  • L’organico di diritto 2010/11 verrà definito secondo le attuali classi di concorso

  • Tuttavia, per salvaguardare la titolarità dei docenti in esubero a causa della confluenza in classi di concorso diverse dalle attuali, verrà approvato uno specifico provvedimento di "aticipizzazione delle classi di concorso". *

  • L’organico di diritto 2010/11 verrà definito secondo le attuali classi di concorso

  • Tuttavia, per salvaguardare la titolarità dei docenti in esubero a causa della confluenza in classi di concorso diverse dalle attuali, verrà approvato uno specifico provvedimento di "aticipizzazione delle classi di concorso". *

  • La salvaguardia per le classi di concorso A075 – A076 sarà attuata attribuendo ai docenti in esubero l’insegnamento di informatica applicata (42A, che troverà applicazione nel biennio dei Tecnici per il Marketing e dei Professionali per il Commercio)

  • è stato presentato un es. di futuro accorpamento tra le classi di concorso A036 e A037 (storia e filosofia)

  • La riduzione delle discipline nelle classi seconde, terze e quarte negli Istituti tecnici e professionali sarà disposta con apposita circolare ministeriale, pertanto non sono valide quelle delibere già assunte autonomanente dai collegi dei docenti.

* Cosa vuol dire "atipicità"?
Con le "atipicità" si assegna l’insegnamento di una stessa disciplina a più classi di concorso, e si lascia alle scuole l'onere di decidere a quale classe di concorso specifica, fra quelle indicate, vada assegnato, fermo restando l'obbligo ad assegnare queste ore al personale attualmente in servizio presso quella istituzione scolastica. [Fonte CGIL]

Nella riunione è stato fornito anche l'elenco dei Licei Musicali e Coreutici e si è discusso dei relativi organici.