I Capi di istituto dissentono dal Ministro
per i contributi delle famiglie

da Tuttoscuola, 25.3.2010

Come era prevedibile, dopo le dichiarazioni del Ministro sui contributi volontari delle famiglie per sostenere le casse scolastiche, che "aveva bacchettato" i dirigenti scolastici non capaci di assicurare comunque il funzionamento senza ricorrere all'aiuto dei genitori, è arrivata puntuale e secca la reazione dei capi di istituto.

Giorgio Rembado, presidente dell'Anp, ha dichiarato: «Vorrei sfidare qualsiasi dirigente d'azienda a gestire la propria impresa a risorse zero».

Rembado, dopo aver ricordato che la riduzione dei fondi è cominciata nel 2000, ma si è aggravata dal 2008, fa presente che la situazione che sta a monte della decisione di molti presidi di chiedere alle famiglie un contributo è l'urgenza di far fronte a un vero dissesto finanziario.

In merito ai 10 milioni di euro promessi dalla Gelmini, se arriveranno, saranno una goccia nell'oceano perché, ripartiti fra le quasi 11mila istituzioni scolastiche, sarebbero pari a mille euro per istituto.