Limina. Dimettermi? Perché?

Il Direttore dell'USR Emilia Romagna puntualizza
il senso della sua nota contestata e invita alla calma

da Tuttoscuola, 27.5.2010

Il direttore dell'Ufficio scolastico regionale dell'Emilia Romagna, nella bufera per la lettera di richiamo inviata ai dirigenti provinciali, chiede calma.

"Abbassiamo i toni - ha dichiarato Limina - cerchiamo di educare i nostri figli alla reale capacità di vivere in democrazia e confrontiamoci per meglio risolvere i problemi della nostra scuola".

In diverse sedi e, ultima, in una intervista rilasciata a Repubblica, il direttore dell'USR Emilia Romagna, ha dichiarato "La sintesi del mio messaggio è in queste tre righe che non sono state adeguatamente commentate: 'Ferma restando la libertà di manifestazione del pensiero, occorre osservare che la stessa trova limiti nell'etica e nella correttezza professionale nonché nella tipicità della funzione educativa".

«Certo, se avessi saputo che il documento sarebbe andato nelle mani dei presidi, avrei usato altri termini» ha dichiarato Limina a proposito della diffusione della nota che aveva inviato in via riservata ai dirigenti degli uffici scolastici provinciali (ex-provveditori agli studi).

A proposito della richiesta delle sue dimensioni avanzata da alcuni parlamentari del PD, Limina ha dichiarato che «Li conosco anche, in passato con alcuni di loro ci siamo confrontati serenamente. I deputati sono liberi di agire liberamente. Come i presidi».