Scuola

Gilda: ridurre durata liceo a 4 anni
sarebbe bestialità

Sindacato respinge proposta rettore Bocconi:Italia diversa da UE

  ApCOM, 5.5.2010

Roma, 5 mag. (Apcom) - La federazione Gilda-Unams si oppone con forza alla proposta di riduzione della durata dei corsi liceali per anticipare di un anno l'accesso all'università, come accade in molti paesi europei, rilanciata oggi dal rettore dell'università Bocconi di Milano Guido Tabellini: "accorciare di un anno la durata della scuola superiore per anticipare l'ingresso degli studenti all'università è una bestialità", ha detto oggi Rino Di Meglio, coordinatore del sindacato autonomo dei docenti.

Il leader della Gilda-Unams ha dichiarato di essere invece pienamente "in accordo con quanto dichiarato al 'Corriere della Sera' dal dirigente del liceo scientifico 'Vittorio Veneto' di Milano, Michele D'Elia".

Secondo Di Meglio tagliare di un anno il percorso liceale rappresenta "un'idea bizzarra che non tiene in alcun conto l'organizzazione del sistema scolastico italiano. L'università nel nostro paese - ha continuato il sindacalista - è molto lontana dai modelli esistenti nel resto d'Europa: non solo qui non ci sono i tutor, ma spesso mancano persino le aule dove svolgere le lezioni".

La Gilda ritiene inoltre l'Italia inadeguata, per adottare un provvedimento così rilevante, anche per il momento di transizione che sta vivendo il suo sistema d'istruzione: "la scuola italiana - ha concluso il coordinatore nazionale - è già profondamente stremata da pseudo riforme e tagli indiscriminati".