Atenei in fermento. Il Sole 24 Ore, 28.6.2010 Atenei in fermento. Un ampio schieramento di associazioni e organizzazioni sindacali del settore ha proclamato per il primo luglio assemblee generali di ateneo e dal 5 al 9 luglio una settimana di mobilitazione di tutte le componenti del mondo universitario: docenti, precari, personale tecnico-amministrativo, studenti. Un intervallo di tempo durante il quale convocare, tra l'altro, assemblee permanenti di facoltą e di ateneo. Le organizzazioni e le associazioni dell'universitą ribadiscono il giudizio negativo sul ddl di riforma dell'universitą in discussione in Parlamento e sulla Manovra finanziaria «che colpisce pesantemente l'Universitą e coloro che vi operano» e fanno notare come stia crescendo una mobilitazione «sempre pił adeguata alla gravitą della situazione». «Organi collegiali e assemblee - ricordano - hanno deciso o stanno decidendo forme di protesta che recepiscono le indicazioni delle organizzazioni e delle associazioni universitarie (astensione dei professori e dei ricercatori dai compiti didattici non obbligatori per legge e partecipazione il 1 Luglio alle assemblee di ateneo nei rettorati con occupazione simbolica degli stessi) e in molti casi vanno anche oltre (invito alle dimissioni dalle cariche accademiche e sospensione dell'attivitą didattica)». Le sigle che promuovono la protesta sono: Adi, Adu, And, Andu, Apu, Cga, Cisal, Cisl-Universitą, Cnu, Confsal-Cisapuni-Snals, Flc-Cgil, Link-Coordinamento Universitario, RdB-Usb Pubblico Impiego, Rete 29 aprile, Snals-Docenti Universitą, Sun, Udu, Ugl-Universitą e Ricerca, Uilpa-Ur. |