Promossi o bocciati?
Ecco le novità in vigore da quest’anno per quanto
riguarda da Scuola.net, 12.1.2010 Cosa bisogna fare per essere promossi quest'anno? Con quanto bisogna uscire per ottenere l'ammissione all'esame di Maturità? Tra una riforma e l'altra, sono quasi tre anni che annualmente cambiano i criteri di valutazione. Meglio quindi dare uno sguardo a quello che ci attende quest'anno. Molti di voi lo sapranno, però meglio fare un po' di chiarezza vista la confusione che i nostri Ministri hanno portato con i continui cambiamenti. Ecco quindi un sintetico elenco di tutte le novità già in vigore da quest’anno e un accenno a quelle che sono previste dal prossimo. ALLE MEDIE - Per essere promossi la faccenda diventa seria già a partire dalle scuole medie e così da quest’anno i ragazzi che dovranno affrontare gli esami del terzo anno, si troveranno a fare i conti con regole più severe per ottenere la tanto desiderata promozione. Innanzitutto per accedere all’esame gli studenti dovranno aver ottenuto la sufficienza in tutte le materie e poi, il voto finale dell’esame si otterrà calcolando la media aritmetica di tutte le votazioni ottenute alle singole prove (intese come prove scritte, prova orale e prova INVALSI). E se qualcuno aspira al 10? Si metta di buona lena a studiare, perché per ottenere il massimo all’esame dovrà raggiungere una media aritmetica almeno di 9,5 a cui si potranno aggiungere gli 0,5 punti di bonus (che la Commissione esaminatrice valuterà se assegnare o meno) per arrivare alla cifra tonda del 10. E se non vi basta e volete la lode, allora tenete bene a mente che a fine anno dovrete avere il massimo del credito e tutti 8 in pagella negli ultimi 3 anni (roba da veri geni!). ALLE SUPERIORI - Disposizioni di certo non meno rigide per chi frequenta le scuole superiori. Anche per i maturandi quest’anno entra in vigore lo “sbarramento del 6”. Per accedere all’esame di stato, infatti, quest’anno gli studenti dovranno avere la sufficienza in tutte le materie e una volta arrivati agli esami, per poter conquistare la lode e, di conseguenza l’assegno di 650 euro, sappiate che a tutte le prove d'esame dovrete ottenere il massimo dei voti e quindi arrivare allo scrutinio finale con 100. A questo punto sarà la commissione esaminatrice che, all’unanimità potrà decidere se assegnarvi la lode. Attenzione, per arrivare a 100 e sperare nella lode, non potrete fare appello al bonus dei 5 punti in mano alla commissione! VOTO IN CONDOTTA - Anche il voto in condotta è stato oggetto di riforma e quest’anno, sia che frequentiate le scuole medie, sia che andiate alle superiori, se volete passare all’anno successivo o accedere agli esami finali, sappiate che il vostro voto in condotta non può essere inferiore a 6, altrimenti la bocciatura è automatica. Non sottovalutate quindi il voto in condotta, che già introdotto l’anno scorso, ha mietuto non poche vittime. Secondo il Ministero a giugno i bocciati alle medie sono stati circa 3.000 e alle superiori si è arrivati a ben 6.500 vittime. CI SI PENSA L’ANNO PROSSIMO - Dall’anno accademico 2010/2011 invece entrerà, o perlomeno così pare, la riforma di riordino delle scuole superiori, il limite sulle assenze concesse ogni anno per non rischiare la bocciatura e la soglia del 30% per quanto riguarda il numero di studenti stranieri in ogni classe. Ma di tutto questo se ne parlerà a settembre. |