Classi sovraffollate:
lo sdoppiamento non ci sarà

Brutta notizia dall'incontro tra associazioni della Consulta e ministero dell'Istruzione. Nocera: "I genitori potrebbero sporgere denuncia. Noi stiamo valutando se ricorrere alla class action". 5.500 le classi sovraffollate con più di 2 alunni disabili

  da Il Redattore Sociale, 12.1.2010

ROMA. Soddisfatti, ma non del tutto. Così si sentono i rappresentanti delle associazioni della Consulta che l'8 gennaio scorso hanno partecipato all'incontro con i direttori generali del ministero dell'Istruzione. Un incontro che si sarebbe dovuto svolgere prima di Natale, ma che su richiesta delle associazioni era poi stato rinviato. All'ordine del giorno, innanzitutto il problema del sovraffollamento delle classi con alunni disabili e le altre richieste che, nei mesi passati, le associazioni aderenti a Fish e Fand hanno rivolto al ministero con un documento congiunto.

Iniziamo dalle brutte notizie: il ministero non accoglierà la richiesta di famiglie e associazioni relativa allo sdoppiamento delle classi sovraffollate con alunni disabili. "Ci hanno detto che non è possibile farlo in corso d'anno ci riferisce Salvatore Nocera, vicepresidente della Fish . Ora decideremo come reagire. Alcuni genitori sono intenzionati a denunciare ai Vigili del Fuoco i casi di inadeguatezza delle aule che ospitano queste classi. E noi, come associazioni, stiamo valutando la possibilità di ricorrere alla class action (azione legale collettiva, introdotta in Italia dalla Finanziaria 2008, ndr) per eliminare questo disservizio".

Per quanto riguarda i dati sul sovraffollamento, che le associazioni da tempo avevano richiesto al ministero, anche in questo caso la soddisfazione non è completa. "Ci hanno fornito dati relativi al numero degli alunni disabili nelle classi precisa Nocera - ma non al numero complessivo di alunni. Dalle informazioni raccolte, comunque, risulta che siano circa 5.500 le classi con più di due alunni disabili. In alcune, ce ne sono anche più di quattro. Possiamo dedurre che siano circa 15.000 gli alunni disabili con più di un compagno disabile in classe. Il ministero si è comunque impegnato a completare il lavoro entro il 30 gennaio, fornendoci dati circa il numero complessivo di studenti nelle classi con alunni disabili. Entro quella data, dovrebbe quindi esserci una nuova riunione".

Per quanto riguarda gli altri punti all'ordine del giorno, "ci è stato assicurato che saranno impiegate risorse aggiuntive, provenienti dal decreto Salvaprecari, per aumentare il numero di ore di sostegno e che saranno avviati i negoziati con i sindacati per programmare la formazione iniziale e in servizio per gli insegnanti curricolari. Noi, da parte nostra, abbiamo chiesto che una nostra delegazione sia invitata a partecipare a questi incontri programmatici. E ci è stato accordato".

Un'altra importante conquista delle associazioni consiste nell'impegno, da parte del ministero, "a sottoporre alla Consulta delle associazioni tutti gli atti che, d'ora in poi,, riguarderanno gli alunni disabili". (cl)