SCUOLA

Veneto: 1 immigrato su 3
vuole dialetto in classe

da Il Clandestino Web, 2.2.2010

02 feb. - Un immigrato su tre in Veneto ritiene che, insieme all'italiano, anche il dialetto dovrebbe essere obbligatoriamente studiato a scuola. Lo afferma una ricerca dell'istituto Quaeris, svolta su un campione di 600 immigrati residenti nella regione (300 studenti e 300 lavoratori). Chi lavora pensa che la conoscenza del dialetto veneto sia indispensabile per integrarsi meglio e per conoscere i propri diritti in tema di contratti e sicurezza.

Chi studia guarda alla conoscenza del dialetto come un modo per relazionarsi con i coetanei, ad esempio in discoteca. Tra i lavoratori stranieri, l'85% ritiene il dialetto utile per il contesto lavorativo e le relazioni nel territorio.

Tra i 600 intervistati, il 26% ha affermato di aver ''dovuto'' imparare la lingua veneta, il 74% di ''averla voluta'' imparare. Il sondaggio e' stato commissionato a Quaeris dalla Fondazione ''Ispirazione'' e dalla cooperativa ''insieme si puo''', che nella scuola d'infanzia da loro gestita e nei corsi professionali prevedono gia' l'insegnamento del dialetto.