SCUOLA

Immigrati: Gelmini, "tetto" presenze
nei quartieri come a scuola

ASCA, 18.2.2010

(ASCA) - Roma, 18 feb - Un 'tetto' alla presenza di immigrati non solo a scuola ma anche nei quartieri. E' la proposta del ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini, che dalle pagine del Corriere della Sera spiega: ''L'ho istituito a scuola e ha dato i suoi frutti, credo che potrebbe funzionare anche nei quartieri delle nostre citta'''. Commentando i fatti di via Padova e il richiamo del Cardinale Tettamanzi che aveva parlato di un pezzo di citta' abbandonato dalla politica, ''nessuna polemica con la Curia - precisa Gelmini - e posso anche condividere il richiamo a garantire maggiori educatori in via Padova'', ma ''le concezioni sono opposte, sintetizzabili in una battuta: per noi viene prima la sicurezza e dopo l'integrazione''.

''La concentrazione di troppi immigrati in un singolo quartiere - spiega il ministro - rende difficile garantire la sicurezza, quindi e' necessario mettere un tetto alla presenza dei singoli immigrati nei quartieri''.

''La logica dell'accoglienza - aggiunge - ha portato alla concentrazione degli immigrati in determinate aree e nessuno fino ad oggi si e' opposto alla creazione di quartieri ghetto. Milano non e' in grado di poter accogliere un numero illimitato di immigrati e se il numero di stranieri e' fuori controllo, anche l'integrazione diventa piu' difficile''.