Riforma Gelmini:
quasi 33.000 tagli nel 2010-2011
dall'ANIEF,
7.2.2010
A casa i precari della
secondaria anche su posti in organico di fatto. Ancora 13.000 tagli
per il 2011-2012 dopo i 42.000 effettuati nel 2009-2010. ANIEF
presenta la lista dei prossimi posti di insegnamento che salteranno,
utili anche per la mobilità e le prossime supplenze. Dopo la scure
sui maestri, sui docenti A043 e sulla seconda lingua comunitaria,
ora tocca alle Superiori e agli ITP. In riduzione anche i centri per
gli adulti.
Dopo le audizioni svolte dall’ANIEF e
i numerosi incontri con i docenti, appare finalmente chiaro quanto
denunciato a più riprese: la riforma è soltanto una mascherata
procedura di cassa-integrazione per il personale della scuola con un
ben quantificato taglio dei posti di docenza a discapito della
didattica e della continuità.
Tutto è iniziato con l’approvazione
del primo regolamento sul dimensionamento della rete scolastica
previsto dalla legge 133/2008, il D.P.R. 81/09:
-
dalla riduzione delle classi e
dall’innalzamento del rapporto alunni-docenti senza alcun
riguardo alle leggi vigenti in materia di sicurezza, alla
presenza di alunni diversamente abili, all’ubicazione nel
territorio specie in zone a rischio, alto flusso migratorio,
isolate – 12.803 di cui - 6.866
nel 2009-10, - 2.989 e - 2.948
ancora nel biennio 2010-2012
-
dalla riconduzione delle cattedre
a 18 ore con conseguente eliminazione delle ore a disposizione e
scopertura dei buchi in supplenza – 5.220 nel
solo 2009-10
-
dall’eliminazione della clausola
di salvaguardia per i perdenti posto – 1.307
nel solo 2009-10
-
dalla chiusura-accorpamenti delle
Scuole, – 700 Dirigenti e DSGA di cui
233 nel 2009-10, - 233 e - 234
ancora nel biennio 2010-2012
Con l’approvazione del secondo
regolamento sul primo ciclo che ha investito la scuola primaria e
secondaria di primo grado, il D.P.R. 85/09:
-
dal ritorno al maestro unico,
ovvero dalla riconduzione delle cattedre a 27 e a 30 ore e dalla
riduzione delle compresenze – 23.789 maestri di
cui - 16.108 nel 2009-10, - 4.887
e - 2.764 ancora nel biennio
2010-2012
-
dall’eliminazione degli insegnanti
specialisti di inglese – 11.200 di cui
- 2.000 nel 2009-10, - 4.500 e -
4.700 ancora nel biennio
2010-2012
-
dall’eliminazione della seconda
lingua comunitaria sperimentale nella scuola media –
1.166 nel solo 2009-10
-
dalla riduzione delle ore
curricolari e delle ore a disposizione della classe A043
– 3.142 di cui – 3.170 nel solo
2009-10 con un aumento di 28 unità nel biennio 2010-2012
-
dalla riduzione del tempo
prolungato – 8.710 di cui - 5.851
nel 2009-10, - 2.859 ancora nel 2010-2011
-
dalla riduzione dei centri di
istruzioni per gli adulti – 71 soltanto nel
2010-2011
Con l’approvazione del terzo
regolamento prossimo alla firma del Presidente della Repubblica,
riguardante la scuola superiore:
***
(Licei) – 2.219 DOC e – 44 ITP nel
2010-2011, - 361 DOC e + 11 ITP
nel 2011-2012
***
(Tecnici) – 6.111 DOC e – 2.736
ITP nel 2010-2011, - 1.381 DOC e - 129
nel 2011-2012
***
(Professionali) – 2.923 DOC e – 1.230
ITP nel 2010-2011, + 259 DOC e - 479
nel 2011-2012
***
(Centri di Educ. Adulti) - 179 nel 2009-2010,
- 1.647 soltanto nel 2010-2011.
Dopo questi regolamenti fatti con la
calcolatrice si aspetta ora il regolamento sulle classi di concorso
per cucire il vecchio vestito, ormai una pezza, dell’Istruzione.
Noi attendiamo l’esito dei ricorsi alla magistratura e invitiamo i
docenti a sostenerci per far sentire la loro voce nelle aule del
Parlamento e in Assemblea. Anche per questo ci candidiamo alle
elezioni R.S.U., per riempire un silenzio assordante e rappresentare
gli interessi della Scuola e dei suoi operatori.