SCUOLA
Pd, Governo modifica circolare ASCA, 17.2.2010 (ASCA) - Roma, 17 feb - ''La circolare ministeriale per la compilazione dei bilanci delle scuole pareva granitica ed invece si sta sciogliendo come neve al sole. Ma ancora non basta''. Così la capogruppo del Pd nella Commissione Cultura della Camera Manuela Ghizzoni commenta ''la notizia di una parziale marcia indietro del Governo sulle regole inviate alle scuole per i bilanci''. ''E' certamente una vittoria di tutto il mondo della scuola - prosegue Ghizzoni - che in queste ultime settimane ha espresso una netta contrarietà verso insieme di disposizioni dannose, lesive dell'autonomia e che avrebbero compromesso l'assolvimento della stessa funzione costituzionale delle scuole. Le modifiche che il governo si appresterebbe a redigere sono però ancora insufficienti e non bastano a farci cambiare idea su una circolare che giudichiamo profondamente sbagliata perché conferma lo ''scippo di Stato' di 1 miliardo di euro a danno delle scuole e insiste nell'atteggiamento vessatorio come se gli i dirigenti degli istituti scolastici fossero i principali responsabili del debito pubblico''. ''Come giudicare altrimenti il monitoraggio mensile che le scuole dovrebbero inviare al ministero sui costi delle supplenze? Una vera e propria molestia burocratica - conclude Ghizzoni - peraltro su una spesa obbligatoria per garantire l'attività didattica. Per non parlare della norma capestro che prevede un taglio del 25% delle spese per le pulizie e per la vigilanza. Assurdità. Le modifiche annunciate non rappresentano un vero passo in dietro, ma solo un'approssimazione successiva che non porta da nessuna parte se non verso scuole meno pulite e meno sicure''. |