Ocse-Pisa/1.
La ripresina dell’Italia

da TuttoscuolaNews N. 467 13.12.2010

I risultati dell’indagine internazionale Ocse-Pisa 2009 sulle competenze di base dei quindicenni, giunta alla sua quarta edizione, sono stati presentati il 7 dicembre 2010 dai massimi responsabili dell’organizzazione e da esponenti dei rispettivi governi in alcune capitali del mondo (Parigi, sede dell’Ocse, Washington, Londra, Berlino, Tokio, Città del Messico, Bruxelles, sede della UE).

Negli altri Paesi, tra cui l’Italia, non sono intervenuti responsabili dell’Ocse (e nel nostro caso neanche del governo), ma forse per la prima volta i dati sono stati forniti in diretta in tutto il mondo praticamente alla stessa ora, e così è stato anche da noi, a sottolineare la rilevanza internazionale dell’evento. L’appuntamento era a Frascati, sede dell’Invalsi, terminale italiano dell’indagine.

Con il coordinamento di Dino Cristanini, direttore dell’istituto, i dati sono stati illustrati da Laura Palmerio, National Project Manager dell’indagine per l’Italia, e da Elena Ugolini, membro del comitato di indirizzo dell’Invalsi.

L’esito dell’indagine sulle competenze di lettura (ricerca principale, come nel 2000), matematica e scienze mette in luce per l’Italia, rispetto alle precedenti edizioni, un generale miglioramento in tutti e tre gli ambiti disciplinari. Evidentemente la direzione intrapresa rispetto all’ultima rilevazione (2006) sta dando dei risultati. Da notare che questa volta il nostro Paese ha partecipato con un campione di studenti di tutte le regioni e province autonome, mentre in precedenza avevano preso parte alle prove solo gli studenti di 12 regioni.