Intervento d'urgenza chiesto dal
Governo al Parlamento da Tuttoscuola, 24.4.2010 Secondo il ministro dell'istruzione (Education Secretary) statunitense Arne Duncan, potrebbero essere tra 100.000 e 300.000 gli insegnanti a rischio di licenziamento nei prossimi mesi, quando verranno al pettine i nodi dei molti bilanci in rosso dei distretti scolastici americani. Per questo il governo ha deciso di intervenire aiutando i distretti a coprire le spese per il personale con un fondo di 23 milioni di dollari, che dovrebbero essere sufficienti per evitare quella che lo stesso Duncan definisce come una "catastrofe educativa". Molti Stati, compresi la California, il New Jersey e il Maryland, hanno già programmato robusti tagli di insegnanti, aumentato il numero di allievi per classe fino a 29 e ridotto i programmi. Un recente indagine su un campione di 453 distretti (che negli USA sono oltre 14.000) ha mostrato che il 62% di essi ha preso in considerazione l'aumento del numero di allievi per classe, il 34% la soppressione dei corsi di sostegno estivi e il 13% la riduzione della settimana scolastica a soli 4 giorni. Tutto ciò potrebbe compromettere l'esito della campagna lanciata da Obama per ridurre le disuguaglianze e i fallimenti scolastici, che colpiscono soprattutto le minoranze etniche. Per questo il governo chiederà al Parlamento di approvare urgentemente lo stanziamento dei fondi, prima dell'estate. |