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Il Tar rigetta i ricorsi contro la riforma Gelmini

 DIRE, 7.4.2010

Roma, 7 apr. - Il Tar Lazio (con l'ordinanza 03291 del 3 marzo 2010) ha respinto il ricorso presentato dal Cgd(Coordinamento genitori democratici), insieme al Cidi (Centro di iniziativa democratica degli insegnanti) e al 126° Circolo didattico di Roma, contro una serie di provvedimento del governo e del ministro Mariastella Gelmini. Ne da' notizia il mensile Tuttoscuola.

Ai tre soggetti ricorrenti si erano aggiunti, la Lega delle Autonomie locali, l'Anief, i comuni di Genova e di La Spezia, la provincia di Campobasso e altri comuni minori della Liguria e del Piemonte. In particolare il ricorso verteva sulla legittimitą di una parte dell'articolo 64 del decreto legge 112/2008 (la manovra estiva del 2008), sul Piano programmatico e sui primi regolamenti di attuazione della riforma Gelmini (Dpr 81 sulla rete scolastica e DPR 89 sul riordino del primo ciclo).

Il Tar ha respinto il ricorso in ogni sua parte, compresi i motivi aggiunti successivamente. Complessivamente, uno ad uno, il Tribunale ha respinto sette motivi di censura, ritenendoli, a seconda dei casi, infondati, destituiti di fondamento, superati o smentiti dalla sentenza 200/2010 della Corte Costituzionale.