Un quaderno scolastico
contro la riforma Gelmini

PROTESTA. Singolare iniziativa voluta dal comitato degli insegnanti

 A.L. da Il Giornale di Vicenza,  28.4.2010

Hanno stampato un quadernone a quadretti con copertina polemica per autofinanziarsi e continuare a protestare contro i tagli della scuola pubblica. È questa l'ultima iniziativa promossa dal comitato "Salvalascuolapubblica" che l'altra sera al lanificio Cazzola ha trovato una mano tesa anche da Marco Paolini.

«L'attore è stato molto disponibile e sensibile alla nostra campagna di sensibilizzazione - spiega Laura Zanin, insegnante della scuola primaria di Santorso e facente parte del comitato -. A fine spettacolo ha invitato il pubblico a riflettere su quanto il nostro comitato sta facendo per informare i cittadini sulle conseguenze dei tagli».

Il comitato da mesi sta puntando il dito su alcuni problemi, quali tagli di personale, decurtazione delle ore di compresenza, mancanza di supplenti, classi molto numerose e più complesse. A Piovene, a Santorso e a Schio ad esempio una o due insegnanti perderanno il loro posto di lavoro nonostante ci saranno più classi dell'anno precedente.

Un altro forte disagio riguarda le supplenze brevi che molti dirigenti scolastici non riescono più a sostenere economicamente, peggiorando una situazione già critica. «Quest'anno in una scuola primaria di Schio le quinte sono rimaste senza supplente dal 14 settembre al 3 ottobre. In una scuola superiore a due insegnanti con incarico fino a giugno è stato comunicato dopo lo stipendio di marzo che non ci sono fondi per pagare i prossimi stipendi, mentre in un'altra scuola di Schio non verranno restribuite le ore aggiuntive accumulate per supplenze o altro», conclude Zanin.