Scuola
Ministero chiederà a Tesoro Di cui 19mila docenti. Soddisfatta Flc-Cgil ma prosegue protesta ApCOM, 30.4.2010 Roma, 30 apr. (Apcom) - Il Miur sta vagliando la possibilità, attraverso adeguate verifiche presso il ministero dell'Economia e delle Finanze, di assumere circa 25.000 precari della scuola, in larga parte docenti: a riferirlo è oggi il sindacato Flc-Cgil, una cui delegazione è stata oggi ricevuta dai dirigenti del dicastero di viale Trastevere al termine della due giorni di sit-in organizzata dallo stesso sindacato. La richiesta dei ministero dell'Istruzione nei confronti del Mef si concretizzerà nei prossimi giorni: "L'amministrazione si è impegnata - ha spiegato in una nota la Flc-Cgil - per quanto riguarda il personale docente a tempo determinato a chiedere l'autorizzazione al ministero del Tesoro per l'immissione in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili (11/14 mila posti comuni e 5.000 posti sul sostegno) ". Oltre al personale insegnante, il Miur si impegnerà per chiedere anche l'assunzione a titolo definitivo di altri 6.000 posti riservati al personale non docente (amministrativi, tecnici ed ausiliari): un numero, quest'ultimo, che a fronte di almeno 60.000 posti liberi, il sindacato di vial Leopoldo Serra reputa "assolutamente insufficiente". La Flc-Cgil pur ritenendo "molto importante l'impegno assunto sulle immissioni in ruolo, " ha ribadito la necessità di definire un piano pluriennale di stabilizzazioni per il personale precario e il ritiro dei tagli. Il nostro impegno proseguirà nelle prossime settimane - annuncia la nota sindacale - con l'assemblea nazionale del 15 maggio dei precari scuola, università e ricerca, l'iniziativa nazionale sulle risorse del 28 maggio e con ulteriori attività di forte mobilitazione nazionali e territoriali". |