SCUOLA

Addio certificati malattia cartacei,
li invierà medicoe

Tramite internet. Sistema tradizionale scomparirà il 17 giugno

  ApCOM, 6.4.2010

Roma, 6 apr. (Apcom) - Novità in vista per il trattamento delle certificazione mediche di oltre in milione e 100mila dipendenti della scuola: già a partire dai prossimi giorni per insegnanti e personale non docente, come per tutti i lavoratori pubblici, non sarà più richiesto presentare personalmente, o per raccomandata, i certificati medici attestanti la malattia.

Le nuove modalità, che prevedono l'invio telematico del certificato all'Inps direttamente da parte del medico o dalla struttura sanitaria pubblica che ha rilasciato, sono state introdotte con il decreto l.vo n. 150/2009 (art. 69) e rese operative a fine marzo dal dipartimento della Funzione pubblica, con la circolare n. 1 prot. n. 74.

L'onere di inviare l'attestazione della malattia passa quindi al medico che l'ha rilasciata, il quale sarà tenuto ad inviarla entro due giorni lavorativi dall'inizio del periodo di lontananza dal lavoro del dipendente per motivi di salute.

Con le nuove disposizioni ministeriali i lavoratori avranno solamente l'obbligo di comunicare al medico curante o alla struttura convenzionata gli estremi della propria tessera sanitaria e i dati dell'amministrazione pubblica dove prestano servizio, oltre l'indirizzo di reperibilità da inserire nel certificato qualora fosse diverso da quello comunicato in precedenza al proprio datore di lavoro.

Il dipendente avrà facoltà di chiedere il numero di protocollo identificativo del certificato emesso oppure un copia dello stesso, anche attraverso l'invio al proprio indirizzo e-mail. Sarà inoltre presto disponibile sul sito dell'Inps sarà possibile fruire di una speciale funzione che consentirà al lavoratore, inserendo il proprio codice fiscale ed il numero di protocollo del certificato, di visualizzarlo.

Entro dopodomani, 8 aprile, l'amministrazione pubblica dovrà richiedere all'Inps le apposite credenziali di accesso attraverso cui potrà accedere alle certificazioni. Il datore di lavoro potrà, in alternativa, ricevere l'attestazione tramite e-mail certificata e 'girarla' al lavoratore entro 24 ore.

Chi non si adeguerà alle nuove indicazioni emesse dalla Funzione Pubblica, medici o dipendenti, rischia pesanti sanzioni fino al licenziamento. Per adeguarsi c'è tempo fino al 17 giugno: nel frattempo medici o Asl potranno ancora rilasciare i certificati cartacei tradizionali. Terminato il periodo di transizione verrà solo la modalità telematica.