SCUOLA

Prove Invalsi, studenti stranieri
in sensibile ritardo

-8,3 punti in italiano e -5,2 in matematica. Gap più alto al nord

  ApCOM, 5.8.2010

Roma, 5 ago. (Apcom) - Gli studenti con cittadinanza diversa da quella italiana conseguono in genere risultati sensibilmente inferiori rispetto agli italiani: il dato si evince dal rapporto presentato oggi dall'Invalsi, l'Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione, relativo alla prova standardizzata svolta il 17 giugno scorso da oltre mezzo milione di alunni candidati a conseguire la licenza media. E di questi circa 35mila (il 7% del totale) non erano italiani.

La differenza registrata dall'istituto di valutazione è di 8,3 punti per quanto riguarda le risposte fornite dagli studenti stranieri ai quesiti di italiano e di 5,2 per quelli di matematica: secondo l'Invalsi si tratta di numeri "statisticamente significativi".
Il divario tra iscritti italiani e stranieri è più ampio al nord (12,7 e 13,3 punti percentuali in italiano e 8,9 e 8,8 punti in matematica nel nord-ovest e nel nord-est rispettivamente), marginalmente più contenuto nel centro è ancora meno accentuato nel sud.

"La correlazione per area geografica tra la quota di immigrati e il loro divario di risultati rispetto agli italiani - conclude l'Invalsi - è da imputare al fatto che tra gli immigrati non si osservano differenze territoriali, contrariamente a quanto accade per gli italiani".