Precari: si tratta per 23.000 persone da Tuttoscuola, 1 settembre 2009 Si era parlato nelle scorse settimane di 16-18.000 unità di personale, titolari di supplenze annuali nel 2008-2009, a rischio di mancata riassunzione per il 2009-2010, ma secondo Massimo Di Menna, segretario della Uil scuola, "con le nomine in corso i numeri diventano nomi", e le persone interessate sarebbero almeno 23.000 tra docenti e ATA. "Nel corso degli incontri con il ministro e in confronti con le regioni", riferisce Di Menna, "è stato individuato uno strumento, la ‘indennità di lavoro', che richiede tre atti concreti: un provvedimento legislativo, l'intesa con l'Inps per anticipare le risorse di disoccupazione, l'intervento delle regioni". Ora però non c'è più un'ora da perdere. Secondo il sindacalista l'incontro previsto per giovedì, annunciato come risolutivo, dovrebbe essere anticipato e diventare non-stop "perchè, soprattutto nelle regioni del Sud d'Italia, il problema sociale è particolarmente preoccupante" e "bisogna uscire dal ministero con la definizione chiara e concreta degli interventi". Anche Rino Di Meglio, coordinatore nazionale della Gilda degli insegnanti, denuncia la "disomogeneità dei tagli tra Nord e Sud" a scapito del Mezzogiorno. "Il rischio è che il divario tra Nord e Sud aumenti ancora e che l'Italia diventi sempre di più un Paese a due velocità". |