Gelmini, la riforma dei licei parte
nel 2010 ma solo per le prime classi

"Mi auguro che si evitino sterili polemiche"

 La Stampa  17.9.2009

ROMA
«La riforma delle scuole superiori non subirà slittamenti: partirà nel 2010, cominciando solo dalle prime classi». È quanto annuncia il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini, a margine della cerimonia di premiazione per il concorso “Docente dell’anno” nella sede dell’Anp, l’Associazione nazionale dei presidi. «Nel 2010, la riforma della scuola secondaria andrà in vigore e questo è un dato importante: non vogliamo ulteriori slittamenti», ribadisce la titolare del dicastero di viale Trastevere.

La Gelmini spiega che «si sta attendendo che la Conferenza Stato-Regioni si riunisca, perché abbiamo bisogno di un parere; il ritardo è esclusivamente dovuto la fatto che la Conferenza non si riunisce da tempo e ciò non ci consente di acquisire un parere che è indispensabile per l’iter procedurale. Stiamo comunque lavorando -prosegue- per la formazione degli insegnanti, affinché siano pronti all’applicazione della riforma e per fare in modo che nella seconda parte dell’anno scolastico ci sia un’opera di orientamento alle famiglie e agli studenti, che devono essere messi nelle condizioni di conoscere le novità».

Il ministro tiene a precisare che «non è una riforma legata alla razionalizzazione ma è una riforma che ha una grandissima importanza sul piano culturale e che andrà a coniugare tradizione e innovazione. Mi auguro -è l’auspicio della Gelmini- che su questa riforma si possa davvero entrare nel merito ed evitare sterili polemiche, come è accaduto in questo anno».