Rapporto OCSE sull’educazione:
l’anomalia italiana/3. Il commento del ministro

da Tuttoscuola, 8 settembre 2009

Tramite una nota dell'ufficio stampa del MIUR, pubblicata nel sito del Ministero, il ministro Gelmini commenta a caldo i dati forniti oggi dal rapporto Ocse-Education at a glance.

"I risultati della ricerca Ocse evidenziano alcune criticità del sistema scolastico italiano che ho più volte segnalato", sostiene il ministro, "in particolare, non è più rinviabile l'introduzione di meccanismi che valutino il lavoro degli insegnanti. Solo attraverso l'introduzione di sistemi di valutazione e legando gli avanzamenti di carriera al merito sarà possibile migliorare la scuola italiana".

Inoltre, continua Gelmini, "la ricerca dell'Ocse dimostra che non sempre la qualità della scuola è legata alla quantità delle ore di lezione e alla quantità di risorse investite. Nonostante il numero elevato di ore a cui sono sottoposti i nostri studenti, infatti, la qualità della didattica non è certo ai primi posti delle classifiche internazionali. Allo stesso modo, la spesa per studente in Italia è superiore alla media Ocse. Questo dato dimostra che bisogna spendere meglio i soldi che lo Stato investe nella scuola. E' indispensabile dunque accelerare sulla via delle riforme per offrire finalmente ai nostri ragazzi una scuola di qualità".