Rapporto OCSE sull’educazione:
l’anomalia italiana/2. Troppi prof

da Tuttoscuola, 8 settembre 2009

Il rapporto Education at a glance 2009 torna anche sulla questione del numero di allievi per insegnante, uno degli indicatori più discussi a causa dei differenti criteri con i quali i singoli Paesi imputano le diverse figure di insegnanti (per esempio quelli che si occupano di integrazione dei disabili) al sistema scolastico o ad altri soggetti (enti locali, sistema sanitario ecc.).

Ancora una volta l'Italia risulta assai lontana dalle medie Ocse (anche in questo caso i dati si riferiscono al 2007). Nella scuola primaria ci sono 10,5 alunni per ogni insegnante (la media Ocse è di 16,0 quella dell'UE-19 di 14,4), in quella secondaria di primo grado 9,4 (media Ocse 13,2, UE-19 11,5). Nel complesso in Italia ci sono 156,4 addetti (compresi gli ATA) per ogni 1000 studenti, contro i 90,5 della Francia (media Ocse 116,3, media UE-19 125,0).

La numerosità degli insegnanti si riflette in un relativamente contenuto numero di allievi per classe: in Italia la media è di 18,4% nella scuola primaria statale (media Ocse 21,4, UE-19 20,2) e del 20,8 nella secondaria di primo grado (Ocse 23,4, UE-19 22,1). Un po' più affollate sono le scuole paritarie: 20,1 alunni per classe nella scuola primaria e 21,8 nella secondaria di primo grado.