Le indicazioni del ministero alle scuole. A decretare
la sospensione delle attività il sindaco, d'intesa con il dirigente scolastico

Nuova influenza, Miur: "Scuole chiuse
solo in presenza di casi molto gravi"

Ai malati si raccomanda di "restare a casa" e di rientrare solo quando
siano passate 48 e comunque non meno di 24 ore dalla scomparsa della febbre

 la Repubblica 18.9.2009

ROMA - La chiusura delle scuole per influenza A potrà avvenire in "presenza di un andamento particolarmente grave dei casi di malattia". A precisarlo è il documento concordato dal ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e dal ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, che contiene le principali indicazioni, di carattere sanitario e amministrativo, che le scuole dovranno osservare in presenza di casi di virus A/H1N1V. Il documento è stato inviato oggi agli Uffici Scolastici Regionali.

E quindi non basteranno pochi casi, a differenza di quanto è successo nell'Istituto Suor Orsola Benincasa di Napoli, chiuso per due giorni in seguito a due soli casi di contagio. Naturalmente il documento raccomanda però a chi è malato di "restare a casa".

Il ministero prevede che "su segnalazione delle autorità sanitarie, e previa adeguata valutazione del rischio, il sindaco del Comune ove è sita la scuola, d'intesa con il dirigente scolastico, può determinare la sospensione in tutto o in parte delle attività didattiche per gli studenti o la possibile chiusura della scuola".

Chi contrae l'influenza, potrà tornare a scuola "dopo 48 ore, e comunque non prima di 24 ore dalla scomparsa della febbre, salvo diversa indicazione da parte del medico". "Tale periodo, tuttavia - rileva il documento - varia a seconda del quadro clinico e della scomparsa della febbre. Pertanto, si raccomanda di mantenere il flusso informativo tra amministrazione scolastica, ASL, medici e pediatri curanti e genitori in maniera più coerente possibile".