Il ministro dell'istruzione Mariastella Gelmini, parlando questa mattina a Mattino Cinque, ha escluso il rinvio dell'inizio dell'anno scolastico "perché ad oggi si sono verificati solo casi circoscritti di influenza A e quindi non ci sono le motivazioni per un provvedimento così drastico".

Se in una scuola si verificheranno casi di influenza si procederà con il controllo dell'autorità sanitaria, il coinvolgimento del dirigente scolastico e del Comune. "Si provvederà solo in quel caso alla chiusura della scuola", ha detto il ministro.

Quanto all'eventuale prolungamento delle vacanze natalizie in coincidenza con il picco invernale dell'influenza, Mariastella Gelmini è stata più possibilista: "Non escludiamo nulla, ma oggi il paese deve essere tranquillizzato circa il fatto che la situazione è sotto controllo. Ci sono i piani di intervento e cerchiamo di assicurare le procedure necessarie per evitare la diffusione dell'influenza".

Intanto però tutti sono invitati ad "assumere le precauzioni necessarie per evitare la diffusione dell'influenza".