Scuola, i tagli della Finanziaria:
subito 40 milioni in meno per offerta formativa

 da Blitz quotidiano, 19.10.2009

“La scuola prima di tutto”, “la formazione è il presupposto della crescita”, “non taglieremo mai l’istruzione”: tutte chiacchiere. Inutile addossare la croce alla povera Gelmini: è il Governo che chiude i cordoni della borsa e l’ultima Finanziaria ne è la prova, al di là delle solite promesse e dichiarazioni di intenti. La scuola pubblica riceverà meno soldi oggi e ancora di meno domani.

Nell’anno in corso, infatti, è prevista una sforbiciata di 40 milioni di euro per quanto riguarda l’offerta formativa, quella che, almeno in teoria, dovrebbe essere una delle funzioni centrali della scuola.

Ma i 40 milioni sono solo la punta dell’iceberg: tra il 2011 e il 2012, infatti, arriveranno i colpi di machete. La “speciale dote” nelle mani di scuole e uffici scolastici, introdotta nel 1997, con la legge 440, per sostenere, anche, formazione del personale, handicap, innovazione e alternanza scuola-lavoro, passerà a quota 99,5 milioni di euro. Un terzo della consistenza originaria che era di 274 milioni di euro.

Per la legge 440 il taglio, sempre più consistente, è oramai prassi: nel 2008 i fondi a disposizione ammontavano a 179 milioni di euro. A breve, come detto in precedenza, si scenderà sotto i 100. E i soldi arrivano, in media, anche in ritardo: la norma prevede che siano nelle casse delle scuole tra dicembre e gennaio. La prassi, invece, è che non arrivino mai, o quasi mai, prima di aprile.

I tagli alla scuola, in ogni caso, riguarderanno quasi tutti gli aspetti. A subire di più il machete della finanziaria sarà l’offerta formativa (i famosi “Pof”) e formazione del personale. Nel 2008, queste voci, assieme, raccoglievano quasi 96 milioni di euro. Quest’anno, invece, si contraggono di 13,5 milioni, passando a quota 82 milioni.

Perdono 5 milioni di euro i fondi per le attività di educazione alla salute, all’ambiente e alla cittadinanza (da 20 a 15) e, persino, quelli per l’handicap subiscono un “ritocco” di 500.000 euro, passando da 10,5 a 10 milioni netti. Istruzione professionale, alternanza scuola lavoro ed educazione degli adulti erano finanziate, nel 2008, per 69 milioni di euro, quest’anno riceveranno 46 milioni in tutto.