La scuola scende in piazza. Insegnanti e alunni
insieme contro i tagli
Scioperi, ottobre di fuoco la Repubblica 8.10.2009 ROMA - Dopo il corteo dei precari a Roma, la scuola si appresta a vivere, il primo sciopero della stagione all'insegna delle proteste contro i tagli agli organici e le riforme decise dal governo. Allo manifestazione del comparto scolastico dell'Unicobas, si č aggiunta la mobilitazione degli studenti che scenderanno in piazza in oltre 50 cittā italiane. Le tappe della protesta proseguiranno per tutto il mese. Gli insegnanti. L'Unicobas, che manifesterā a partire dalle 10 davanti al ministero dell'Istruzione, protesta contro la riduzione di personale della riforma Gelmini e l'approvazione del decreto sui contrati di disponibilitā, definito dal sindacato "ammazza-precari". Non solo voci-contro, ma anche a sostegno del disegno di legge 2442 "Steso e promosso assieme all'Italia dei valori - spiega il segretario nazionale Stefano d'Errico - un decreto che prevede l'istituzione del Consiglio superiore della docenza, che sovrintende a valutazione e formazione di base ed in itinere dei docenti". Gli studenti. Nella stessa giornata manifesteranno anche gli studenti, sia della scuola che universitari. L'unione degli studenti e la Rete annunciano oltre 50 cortei in altrettante cittā italiane da Roma a Firenze, da Messina a Cagliari. "Siamo pronti a partire - dichiara Stefano Vitale, uno dei coordinatori nazionali dell'Uds - in ogni cittā sono organizzati cortei, assemblee, sit-in per protestare contro i tagli e chiedere da subito una legge nazionale sul diritto allo studio, una didattica innovativa nelle scuole e il ritiro del progetto di legge Aprea. Domani saranno gli studenti a parlare della scuola, dei problemi che quotidianamente affrontiamo e alzeremo la voce per far sentire le nostre proposte". La rete. La protesta viaggia sul web: il sito dell'Unione degli studenti aggiorna costantemente l'elenco dei cortei e delle iniziative, sono nati decine di gruppi su Facebook appositamente per l'organizzazione delle manifestazioni con migliaia di iscritti e un video ufficiale su you tube invita gli studenti a manifestare. Ottobre rosso. Quella di domani sarā solo la prima giornata di una serie di mobilitazioni di settore giā programmate: il 20 manifesterā l'Anief, il 23 i comitati di base (con sciopero nazionale del comparto pubblico) e il 31 ottobre la Cisl scuola che annuncia "una manifestazione nazionale a Roma alla quale parteciperā anche il segretario generale, Raffaele Bonanni". |