Scuola

Gilda incontra ministro
e insiste Su rinvio riforma superiori

ASCA, 12.11.2009

(ASCA) - Roma, 12 nov - Tempi troppo stretti per l'attuazione della riforma della scuola secondaria superiore e necessità di creare un sistema di valutazione diverso per personale docente e Ata. Ecco le questioni principali poste dalla Gilda degli Insegnanti durante l'incontro che si e' svolto ieri pomeriggio al ministero dell'Istruzione. ''Al ministro Gelmini - spiega il coordinatore nazionale, Rino Di Meglio - abbiamo ribadito la forte preoccupazione per la tempistica della riforma della scuola superiore e la conseguente impossibilità di informare le famiglie e aggiornare gli insegnanti. Inoltre abbiamo chiesto spiegazioni sulla sorte dei docenti che diventeranno soprannumerari''.

In merito, poi, al problema sollevato dal ministro Gelmini riguardante il merito, la Gilda ha sottolineato che non possono essere utilizzati gli stessi criteri per i docenti e il personale Ata: ''Valutare l'efficacia dell'insegnamento - afferma Di Meglio - e' una questione seria e delicata e, perciò, abbiamo invitato il ministro a costituire una commissione scientifica di alto profilo anche con l'obiettivo di verificare l'efficacia dei sistemi di valutazione adottati negli altri Paesi sviluppati''.

Sul fronte dei precari, infine, la Gilda ha ribadito la netta contrarietà a qualsiasi tipo di inserimento a pettine dei precari e chiesto un piano pluriennale di assunzione su tutti i posti vacanti.