Incertezze in attesa da Tuttoscuola, 30 novembre 2009 Nei giorni scorsi il Dipartimento della Funzione pubblica ha diffuso una nuova circolare (n. 7/2009) relativa ai controlli delle assenze per malattia dei dipendenti pubblici. Il ministro Brunetta annuncia l'imminente pubblicazione di un apposito decreto ministeriale che dovrà determinare le nuove fasce orarie di reperibilità. Quelle dello scorso anno che prevedevano soltanto "un'ora d'aria" (dalle 13 alle 14), come le avevano ridenominate alcuni esponenti sindacali, sono state abrogate dalla legge 102/2009. Il decreto legislativo n. 150/2009, entrato in vigore alcuni giorni fa, dispone ora che "Le fasce di reperibilità del lavoratore, entro le quali devono essere effettuate le visite mediche di controllo, sono stabilite con decreto del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione". In attesa delle nuove fasce, quali sono gli orari di reperibilità? Nelle scuole e in altri comparti pubblici c'è incertezza tra i dipendenti ammalati. La circolare Brunetta spiega: "occorre fare riferimento alle fasce già individuate in precedenza...le quali sono da ritenersi vincolanti sino a quando non entrerà in vigore la regolamentazione che sarà contenuta nel decreto ministeriale". Tutto chiaro? Sembra proprio di sì, ma per evitare incertezze Brunetta aggiunge: le fasce da osservare sono "dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 17 alle ore 19". Nella circolare il ministro Brunetta precisa che il decreto amplierà le fasce di reperibilità (ovviamente senza arrivare al limite dell'anno scorso con una sola ora libera), e introdurrà deroghe all'obbligo di reperibilità "in considerazione di specifiche situazioni anche in relazione a stati patologici particolari".
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