Il Miur verifica le assenze Tuttoscuola, 10 marzo 2009 All'inizio dell'anno scolastico un comunicato stampa del Miur forniva le prime informazioni sull'applicazione della legge Brunetta (art. 71 della legge 133/2008) sulle assenze del personale nelle prime settimane di scuola. L'abbattimento delle assenze, secondo quel comunicato, aveva superato il 30%. Il dato, superiore forse ad ogni previsione, aveva lasciato perplessi molti osservatori, anche perché non erano state fornite preventivamente informazioni sulle rilevazioni, sulla trasparenza delle procedure e sulla entità delle situazioni monitorate. Davvero, si era chiesto qualcuno, la legge sull'assenteismo aveva provocato effetti così immediati e efficaci tra il milione di addetti della scuola? La risposta viene ora a distanza di quattro mesi da un'iniziativa con la quale il Miur, seguendo le indicazioni della Funzione Pubblica per il controllo delle assenze del personale, afferma che "Anche per il settore scolastico sussiste la necessità di un'analoga rilevazione che, nella fase iniziale, è finalizzata a monitorare l'entità di questo fenomeno che nella scuola assume dimensioni mutevoli di anno in anno." Tutti i dirigenti scolastici dovranno rilevare le assenze del personale docente e Ata a tempo indeterminato riferite ai mesi di gennaio e febbraio 2009, confrontate con quelle dei corrispondenti mesi di gennaio e febbraio 2008, e inviare, entro il prossimo 16 marzo, i dati raccolti a www.indire.it/assenzepersonale_scuola. Oltre alla rilevazione delle assenze, il modulo che i dirigenti scolastici devono compilare richiede anche informazioni sugli eventuali procedimenti disciplinari avviati o conclusi in relazione alle assenze (non giustificate) dal servizio. Tra qualche settimana potremo sapere se quel 30% di minori assenze di questo autunno era effettivo. |