Proposta bipartisan dal Veneto: Tuttoscuola, 12 marzo 2009 Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato all'unanimità una proposta di legge, inviata al Parlamento nazionale per competenza, volta a rendere detraibili le spese per l'acquisto dei libri di testo e dei materiali scolastici. La proposta, che ha come primo firmatario il consigliere Franco Bonfante del Partito Democratico, è stata sottoscritta da una ventina di consiglieri di maggioranza e di opposizione ed è stata approvata dall'intero Consiglio regionale, Bonfante ha ricordato che il precedente governo Prodi si era impegnato a inserire nella finanziaria nazionale 2009 anche il principio della detraibilità dei libri di testo. Ma il nuovo governo Berlusconi, "così impegnato con il ministro Mariastella Gelmini a introdurre riforme nella scuola italiana, non ha ancora assunto provvedimenti che vengano incontro a una delle esigenze primarie delle famiglie e degli studenti, sempre più in difficoltà per il caro-libri". La proposta di legge statale approvata dal Consiglio regionale, sostenuta da oltre 10 mila firme raccolte in Veneto dall'Associazione librerie italiane, prevede la detrazione dalla dichiarazione dei redditi non solo delle spese per l'acquisto di libri, materiali e ausili scolastici, ma anche di PC e sofware informatici, con aliquote differenziate in base al numero di figli: 19% per un figlio, 27 % per due e 38% per tre o piu' figli. |