Bocciato emendamento da Tuttoscuola, 26 marzo 2009 Ieri le commissioni Attività produttive e Finanze della Camera hanno bocciato l'emendamento del Partito Democratico presentato per garantire ai precari della scuola l'estensione dell'indennità di disoccupazione. Il fatto è commentato molto negativamente dagli esponenti democratici che si occupano di scuola. Giuseppe Fioroni, responsabile Educazione del Pd qualifica il comportamento della maggioranza e del governo come "vergognoso". In particolare, per l'ex ministro dell'Istruzione, il governo non solo nega a migliaia di docenti e operatori della scuola "il futuro non reimmettendoli in ruolo come previsto dalla legge", ma "impedisce loro anche una minima dignità dell'esistenza presente". Fioroni ha promesso di ripresentare l'emendamento in aula nell'attesa di avere "dal ministro Gelmini una parola chiara e forte. Dopo aver annunciato con enfasi i tagli e i disoccupati che ha creato, avverta almeno l'imperativo etico di garantirgli la sopravvivenza. Non sono abusivi, ma precari che per anni hanno educato i nostri figli". Fa eco al collega, la capogruppo del Pd nella commissione Cultura della Camera, Manuela Ghizzoni, per la quale la bocciatura dell'emendamento "è un fatto gravissimo che denota una totale superficialità del Governo che non solo non mette in campo misure efficaci per combattere la crisi, ma addirittura approva provvedimenti che ne aggravano gli effetti sociali". Per la parlamentare democratica, "è indicativo che la bocciatura dell'emendamento avvenga proprio mentre il Governo conferma tutti i tagli dell'organico scolastico (42.000 solo per quest'anno) previsti nella manovra d'estate senza tener conto che neanche una settimana fa Brunetta e Gelmini annunciavano un emendamento proprio in questa direzione". Si tratta quindi, sottolinea la Ghizzoni, di "un Governo che 'aiuta' la crisi invece di contrastarla e che tramite i suoi provvedimenti colpisce i cittadini meno tutelati sul piano dei diritti sociali". |