Nuovi tecnici.
L'anticipo di due anni che fa discutere

da Tuttoscuola, 21 maggio 2009

Lo schema di regolamento per l'istruzione tecnica che andrā in Consiglio dei ministri prossimamente contiene diversi elementi di innovazione che fanno giā discutere.

In particolare, ha sorpreso la decisione di dare avvio alla riforma di questo settore non solo sul primo anno, come si poteva dedurre anche dal piano programmatico, ma di coinvolgere da subito nella riforma (nuovi piani e nuovi orari) anche il secondo anno.

In questo modo č stato recuperato il ritardo di avvio della riforma slittata dal 2009 al 2010, consentendo, quindi, il recupero del mancato risparmio per la riduzione di organico.

Non solo. Fermi restando i vecchi piani di studio, anche le classi del terzo anno dovranno ridurre l'orario settimanale (da 36 a 32 ore), per una evidente ragione di risparmio.

Le classi del secondo e del terzo anno saranno rivoluzionate negli orari e nella revisione dei piani di studio, interrompendo drasticamente la continuitā didattica.

In questo modo, alla riduzione di posti di organico delle prime classi (circa 1.930) per le 4 ore settimanali in meno, se ne aggiungeranno circa 1.820 per le seconde e altri 1.790 circa per le terze. Un risparmio immediato di 5.540 posti.