Valutazione fine anno:
emanata la circolare

di R.P. La Tecnica della Scuola, 20.5.2009

E' la n. 50 del 20 maggio e fornisce indicazioni di massima sulle procedure da seguire per la valutazione conclusiva. Per la certificazione delle competenze le scuole sono libere di predisporre un proprio modello.

Con circolare n. 50 del 20 maggio il Ministero dell’Istruzione ha emanato disposizioni relative alla valutazione conclusiva degli alunni delle scuole di ogni ordine e grado.
Per quanto riguarda la scuola primaria si ribadisce che i docenti “possono non ammettere l'alunno alla classe successiva solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione”.

Per la secondaria di primo grado i consigli di classe dovranno tener conto sia della “validità di frequenza delle lezioni” sia della necessità che l’alunno abbia riportato un voto non inferiore a 6 decimi in tutte le discipline e nel comportamento.

Per la certificazione delle competenze la circolare prevede che “nelle more di definizione del modello certificativo, previsto dall’articolo 10 del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, le istituzioni scolastiche dispongono in modo autonomo forme e modalità della certificazione”.