NUOVO REGOLAMENTO

Con il cinque in condotta niente esame di maturitą

R. Cri. La Stampa 29.5.2009

ROMA
Con il cinque in condotta non si potrą passerą alla classe successiva. E con il 5 non sarą possibile nemmeno sostenere gli esami di Terza media e di Maturitą.

Oltre al regolamento sugli istituti tecnici e quelli professionali, ieri il consiglio dei ministri ha varato anche quello sulla «valutazione degli studenti». Il provvedimento chiarisce tutti gli aspetti della valutazione per ogni grado di istruzione, dalla primaria fino alle superiori, e prevede - tra le altre cose - anche il ritorno dei voti numerici, a partire dalle elementari; confermato l’obbligo scolastico fino al sedicesimo anno di etą.

E’ stato anche introdotto - appunto - il voto di condotta come fattore discriminante ai fini della promozione. Tra le novitą ribadite dal regolamento, c’č, per le elementari il giudizio affidato al maestro unico, e per le superiori il voto di religione (espresso non con numeri ma in forma sintetica). Infine č stato ribadito che per essere ammessi all’esame di maturitą non ci devono essere debiti formativi pendenti.