Pensione a 40 anni da Tuttoscuola, 4 luglio 2009 40 anni di effettivo servizio o 40 anni di anzianità contributiva (comprensiva anche di riscatti). La questione, tanto dibattuta in questi mesi, sembrava risolta nella seconda tipologia dell'anzianità contributiva, quando nel Consiglio dei ministri di fine giugno è stato varato il decreto legge anticrisi. Ma il testo ufficioso diffuso alla stampa è stato modificato nella versione definitiva pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, cancellando quella previsione dei 40 anni contributivi. Resta quindi la disposizione che prevede il pensionamento con 40 anni effettivi di servizio. Diversi insegnanti e dirigenti scolastici che temevano di dovere lasciare il servizio, in quanto aveva raggiunto i 40 anni con il riscatto d laurea, potranno respirare per un po'. Un curiosità aggiuntiva. Nel testo ufficioso che comprendeva la norma dei 40 anni contributivi, poi scomparsa, non c'era nessuna disposizione sul termine di decadenza dei regolamenti Gelmini che invece è arrivato nel testo ufficioso sotto forma di interpretazione autentica che ha salvato dalla decadenza i regolamenti, purché adottati dal Consiglio dei ministri in prima lettura. Fenomeni carsici delle norme che compaiono e scompaiono. |