Obama. Premiare le scuole migliori da Tuttoscuola, 25 luglio 2009 Il presidente degli Stati Uniti, Barak Obama, ha lanciato il piano per la scuola, «Race to the Top» (gara per essere i primi), stanziando 4,35 miliardi di dollari di fondi federali che verranno assegnati agli istituti che vanteranno i migliori risultati. Niente soldi a chi non raggiunge risultati elevati nelle prestazioni degli studenti; per avere studenti con voti eccellenti, le scuole dovranno assumere insegnanti molto preparati. Un ciclo virtuoso che, nelle aspettative dell'amministrazione americana dovrebbe innescare un processo di miglioramento complessivo del sistema di istruzione, riducendo l'attuale tasso elevato di abbandoni scolastici. Il piano si realizza mediante un conconcorso aperto alle scuole con l'obiettivo di liberalizzare le cosiddette «Charter schools», le scuole che, pur ricevendo fondi pubblici, sono oggi esentate dall'applicare le regole previste per le scuole statali. Le richieste dell'amministrazione Obama si basano su quattro punti che impegnano le scuole che intendono aderire al piano per ottenere il finanziamento federale: 1) adottare punti di riferimento internazionali; 2) assumere docenti e e dirigenti scolastici qualificati; 3) realizzare un sistema dati che consente di controllare i voti degli studenti; 4) organizzare corsi di aggiornamento per i docenti delle scuole con punteggi scarsi. |