Di Patre (Gilda): da Tuttoscuola, 30 luglio 2009 La Gilda degli insegnanti ha diffuso ieri pomeriggio un comunicato con il quale esprime preoccupazione per la mancata discussione di un decreto salva-precari, la cui approvazione era attesa per il Consiglio dei Ministri della scorsa settimana. Maria Domenica Di Patre, vice coordinatrice nazionale dell'organizzazione sindacale commenta che "Più passa il tempo e più si riducono le possibilità che questo decreto passi. E intanto tra i precari crescono la rabbia e lo sconforto. Inoltre, restano ancora senza risposta 25mila immissioni in ruolo da effettuare tra il corpo docente e l'organico Ata". La Di Patre ricorda anche la vicenda dei mille posti in più che, inspiegabilmente, sono stati recuperati a Milano: "Una manovra in netta controtendenza rispetto a quanto sta accadendo nel resto del Paese e, soprattutto nelle regioni meridionali, e che denota una grave disparità di trattamento tra il Nord, ancora una volta avvantaggiato rispetto al Sud, e il Mezzogiorno sempre più depredato". La vice coordinatrice nazionale conclude che "la Gilda degli Insegnanti esprime forte preoccupazione per il futuro dei precari e per le condizioni disastrose in cui comincerà il prossimo anno scolastico. A settembre le scuole si ritroveranno nel caos perché i 42mila tagli previsti dal ministero dell'Istruzione saranno tutti attivati". |