SCUOLA

Gilda: Parlamento ascolti
finalmente precari e li assuma

Vanno stabilizzati con immissione in ruolo nei posti disponibili

  ApCOM, 15.7.2009

Non solo i confederali, ma anche i sindacati autonomi della scuola hanno manifestato oggi a Montecitorio assieme ai precari della scuola per opporsi ai tagli agli organici che entro i prossimi tre anni priveranno l'istruzione pubblica di 8 miliardi di euro: tra i più rumorosi e visibili, con bandiere e striscioni, c'era anche la Gilda degli insegnanti.

Alla fine della manifestazione il suo coordinatore nazionale, Rino Di Meglio, ha espresso "grande solidarietà ai colleghi precari e assicurato che la Gilda degli insegnanti continuerà a sostenere la lotta per la loro stabilizzazione attraverso l'immissione in ruolo nei posti disponibili".

Attualmente sono almeno 100.000 i posti di docenti, oltre a circa 70.000 del personale Ata, liberi e potenzialmente disponibili per le immissioni in ruolo del personale non di ruolo: "mi auguro - ha concluso Di Meglio - che il Parlamento ascolti questa giusta protesta contro i tagli e che dimostri maggiore sensibilità nei confronti della scuola pubblica statale".