RIFORMA DELLA SCUOLA MEDIA SECONDARIA

Licei, ore di 60 minuti
ma il peso resta uguale

Rivoluzione dell'orario scolastico in previsione di un risparmio di 200 milioni

 La Stampa 23.6.2009

Con la riforma targata Gelmini, da settembre 2010 i quadri orari delle superiori subiranno una robusta cura dimagrante, ma l’orario effettivo per gli studenti rimarrà pressochè invariato. È quanto emerge da uno studio di «Tuttoscuola» secondo il quale complessivamente si avrà una riduzione dei quadri orari nei licei del 13%, ma il tempo effettivo di lezione per gli studenti si ridurrà in media solo dell’1%.

Una «magia» possibile grazie al passaggio dalla convenzionale ora di 50 minuti, che impera nella scuola italiana da decenni, all’ora effettiva di 60 minuti. Una piccola rivoluzione, che, secondo lo studio, si traduce in un risparmio stimabile in almeno 200 milioni di euro all’anno. Il riordino delle superiori implica anche una drastica riduzione delle cattedre, determinando il taglio di 11.500 posti in quattro anni e una maggiore produttività per i docenti, le cui ore di lavoro saranno 100 in più rispetto allo scorso anno.